Che dire...?
sempre qui..
dopo un anno e mezzo mi ritrovo qui dentro a fare la stessa identica cosa...
ma in sè il lavoro, come avete visto (vedi il post del 9 giugno), non è troppo pesante
il problema sta diventando piuttosto l'ambiente di lavoro
sipaticamente di sorridono davanti quando ti giri sparlano
mi considerano un mezzo deficente sprovveduto inadeguato (come d'altronde spesso mi sento)
anche se l'importanza che do' loro di solito è la minima indispensabile
a volte però questo malsano ambiente riesce ad influenzare il mio umore.
Non ci sono solo i colleghi, chi se li straincula i colleghi, più di tanto non possono nuocere, basta non dargli troppa importanza, il problema è che esistono anche i ... capi, e sono gente come me purtroppo,
nel senso che non hanno chissà quali qualità per comandarmi.
Ieri uno di questi, che poi fa il tipo di sinistra attento al sociale ai diritti dei lavoratori e cose del genere,
vedendomi lavorare e chattare e scrivere e navigare e grattarmi (ogni tanto sono pervaso da iperattività)
mi dice che non siamo in un internet point, e che farà finta di non aver visto...
basta avere i nervi un po logori, per la mancanza di sonno dovuta alle calde serate estive, per storie personali
o semplicemente perchè bisogna venire al lavoro e si vorrebbe non lavorare,
che una frase del genere ha il potere di mandarmi in bestia...
Ma come?
il lavoro lo svolgo, nè peggio anzi forse meglio dagli altri colleghi, qua sono tutti scansafatiche,
tutti qui dentro navigano su internet, se lecchi il culo magari non ti dicono niente...
La mia antisocialità non è eccessiva, ma non sono un cabarettista
Sono qui dentro da quasi due anni
due anni di lavoro di merda
due anni di pomeriggi passati qua dentro a chattare (chattare non è lo scopo della mia vita, ho di meglio da fare se non fosse che devo mangiare e mi serve un letto in cui dormire)
due anni a prenderlo al culo 30 ore a settimana per neanche 700 euro mensili...
due anni a lavorare con orari (non fare tardi che ti scalano i soldi dallo stipendio)
due anni a lavorare praticamente tutti i giorni ( si maturano due giorni di ferie al mese, se stai male, peggio per i tuoi nervi perchè non hai giorni di malattia)
due anni a lavorare con una pazza capo del personale che se ne esce con regole deliranti
due anni a lavorare con regole che sembrano uscite del processo di kafka
due anni a lavorare con tali regole ma ASSUNTI CON UN CONTRATTO A PROGETTO, CHE NON PREVEDE ORARI DI LAVORO, NON PREVEDE UNA PRESENZA CONTINUATIVA, NON PREVEDE LA MATURAZIONE DI FERIE DAL MOMENTO CHE DOVREI ESSERE IO A DECIDERE SE HO VOGLIA DI VENIRE O MENO, etc etc
praticamente è come se fossi assunto
ma non godo dei privilegi che hanno i dipendenti veri e propri...
Non mi pagano i contributi (sti cazzi della pensione dicevo prima, sono giovane e moriro' prima della pensione mi dicevo, intanto sono passati due anni, due anni in meno di contributi)
Bah boh baff basta non lo so è uno sbrocco
e più si va avanti meno vie d'uscita si vedono
scusate per la pippa
il blog diventerà più allegro
solo ogni tanto bisogna parlare anche del lavoro
perchè penso che il lavoro purtroppo faccia parte della vita
almeno di come io riuscirò ad impostare la mia vita
non sono fatto per gli impicci io
non sono bravo
basta
20070620
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
1 comment:
scusate ma quando mi gira mi scordo sempre che c'è di peggio
Post a Comment